Gentili Tedeschi, Eugenio

Eugenio Gentili Tedeschi inizia la propria carriera lavorando con Gio Ponti. Nel 1945 a Roma con altri architetti fonda Metron, la prima rivista di architettura pubblicata in Italia nel dopoguerra. Nel 1946 apre il proprio studio a Milano. Ha partecipato alla Triennale di Milano nel 1947, 1951 e 1954, entrando infine a far parte del suo consiglio. Gentili ha insegnato per tutta la sua carriera di architetto, a partire dal 1955, invitato a raggiungere Franco Albini, Ignazio Gardella e Ludovico Belgioioso come assistente presso l'Istituto di Architettura dell'Università di Venezia (IUAV).

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